Scialpinismo – Monte Rosso
Scialpinismo - Monte Rosso
Una gita molto varia che offre due interessanti possibilità di discesa.
Altitudine m: 2374
Partenza m: 1200 se si parte da Oropa, m 1870 se si parte dalla Stazione Superiore Funivie Oropa
Difficoltà: BS
Stagione: da dicembre a marzo
Luogo: Oropa
Dislivello Salita: m 1200 + 200 se si parte da Oropa. M 500 + 200 se si Parte dalla Stazione Superiore Funivie Oropa
Dislivello Discesa: m 1500 fino ad Oropa
Esposizione: varie esposizioni
Tempo di salita in ore: Ore 5,30 da Oropa/3,30 da Rifugio Savoia (comprese rispettive risalite)
Equipaggiamento: normale da scialpinismo, ARTVA, pala e sonda.
Accesso: da Biella salire ad Oropa, ampio parcheggio al piazzale Funivie
Itinerario: dal piazzale, m 1200 salire sci ai piedi lungo la pista Busancano, oppure con la Funivia fino alla Stazione Superiore Funivie Oropa, m 1870, nei pressi si trova il Rifugio Savoia, punto di partenza della gita. Salire la ex pista del Monte Camino fino alla diruta Alpe del Camino, m 2157, traversare a mezza costa verso sinistra, dopo circa 100 m, scendere circa 10 metri ed andare ancora a sinistra fino ad una conca che si attraversa, superare un breve tratto ripido, poi per pendio dolce si arriva ad una cresta. Un traverso porta al Vallone Malpartus che si attraversa in direzione del Colle della Barma m 2304 che si raggiunge con un breve tratto ripido. Traversare lungamente il versante Nord del Monte Rosso fino alla base di un pendio regolare che si risale per sbucare in cresta poco a destra della vetta.
Discesa A: lungo l’ itinerario di salita prima del traverso scendere direttamente al Lago della Barma, m 2022, nei pressi del Rifugio. Rimettere le pelli e risalire lungo i pendii della Punta della Barma e ritornare al Colle, ore 0,45. Scendere nel Vallone del Malpartus, con alcuni tratti incassati e ripidi, nella parte bassa uscire verso sinistra e raggiungere il Rifugio Savoia
Discesa B: per la Valle Elvo, discesa che richiede buona visibilità e neve sicura. Scendere verso sud un ampio e ripido canale da cui si esce verso destra in direzione del Colle Chardon, scendere il pendio sottostante al Colle, prestando attenzione ai numerosi salti rocciosi, (molto pericoloso in caso di scarsa visibilità) giunti nel fondo della Valle Elvo a quota 1900 circa, sopra ad un canyon. Calzare le pelli e risalire i pendii, a tratti ripidi fino alla Bocchetta del Lago m 2026. Togliere le pelli e scendere verso il Lago del Mucrone e successivamente al ex-rifugio Savoia.
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