Mitria – Via Staich

Mitria - Via Staich

La Mitria è una bella torre isolata di ottimo granito e presenta delle arrampicate su roccia compatta con difficoltà classiche in ambiente alpino.

La Via Staich è un breve intinerario aperto con classe sullo spigolo nord est della torre. E’ ideale da abbinare alla Via Momo-Pofi o ancora meglio alla Via Lanza-Ciarletti

Roby Sellone sulla Via Staich alla Mitria

Zona: Alta Valle Cervo​

Quota di partenza (m): 1050 (Piedicavallo), 2150 (Rifugio Rivetti)

Quota di vetta (m): 2000

Apritori: prima salita Nito Staich e Gigi Freoni nel 1950

Sviluppo arrampicata: 80 m

Tipo di apertura: dal basso con chiodi tradizionali

Esposizione: nord-est

Protezioni: fix inox

Difficoltà: 6a, 5c obbl.

Note: la via originale era in parte invasa dall’erba e non più ripetuta. Grazie al contributo di birra Menabrea, le guide alpine di Tike Saab, hanno riattrezzato la via apportando alcune essenziali modifiche: è stato aggiunto un tiro alla partenza ed evitata l’uscita nel diedro, ormai interamente soffocato dall’erba e quindi sostituito con una bella variante in placca.

Equipaggiamento: normale da arrampicata, i tiri non superano i 30 m

Accesso: da Biella raggiungere il paese di Piedicavallo

Avvicinamento: da Piedicavallo seguire il sentiero per il Rifugio Rivetti (segnavia E60), senza raggiungerlo. Giunti all’Alpe Anval Superiore, nei pressi di una costruzione dell’acquedotto, prendere a destra un sentiero che attraversa in piano passando sopra l’ex rifugio Olimpia. salire per prati superando i ruderi dell’Alpe la Bianca, un ultimo tratto in pietraia porta alla base della parete Sud-Est, aggirare a destra l’avancorpo che scende più basso dalla parete e portarsi verso verso destra al canale della Via Normale. La partenza è sul lato sinistro del canale che porta al colletto della Via Normale: targhetta alla base. Ore 2, 20.

La Mitria nel bellissimo disegno di Patri Agnani

Relazione

L1: salire la placca verticalmente e raggiungere la cengia, 4c, sosta su 2 fix, 15 m
L2: andare verso sinistra e superare un muro verticale, 5c, sosta su 2 fix, 20 m
L3: salire in placca quindi salire verso sinistra, 5c, sosta su 2 fix, 20 m. Qui la via originale saliva a destra in un diedro oggi infestato dalla vegetazione
L4: salire una placca con movimenti tecnici, 6a, sosta su 2 fix, 20 m

Da questo punto è possibile raggiungere la vetta salendo per circa 30 m un ripido pendio erboso con roccette.

Discesa: si consiglia la discesa in doppia sulla Via Staich. In alternativa si può scendere dalla Via Normale con una doppia da 30 m, quindi scendere con un altra calata da 20 m su spuntone e fix un ripido canale con rododendri, poi ancora calata da 30 m su fix in un ripido tratto erboso porta alla partenza delle Vie Lanza-Ciarletti e Staich. Ore 0, 40. Da qui si rientra a Piedicavallo seguendo il sentiero percorso in avvicinamento.

Foto-relazione

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LINK INTERNI

– Vedi anche Mitria – Via Momo Pofi
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