Parete Piacenza – Direttissima
Mucrone - Parete Piacenza - Via Direttissima
Bella scalata libera e artificiale su roccia compatta, aperta negli anni ‘50 dal fortissimo Nito Staich. Sulla via ci sono ancora i vecchi chiodi piantati da Nito Staich, durante la prima salita, coadiuvati oggi da alcuni fix salvavita.
Zona: Monte Mucrone
Quota di partenza (m): 2000
Quota di arrivo (m): 2100
Apritori: prima salita Nito Staich e Gigi Freoni nel luglio del 1950. Prima invernale: Enrico Rosso e Alessandro Cugnolio il 6 febbraio 1982.
Sviluppo arrampicata: 100 m
Tipo di apertura: dal basso con chiodi tradizionali
Esposizione: nord-est
Protezioni: qualche fix inox e chiodi tradizionali datati
Difficoltà: 6a A1, 5c A1 obbl.
Note: tratti in arrampicata artificiale
Equipaggiamento: normale da arrampicata, friends fino al 2 BD, staffe
Accesso: da Biella raggiungere Oropa, Piazzale Funivie
Avvicinamento:
A: dalla Stazione Superiore della Funivia di Oropa raggiungere il Lago del Mucrone e prendere il sentiero attrezzato che parte sulla riva sinistra e porta alla Ferrata del Limbo ed al Sentiero del Limbo. L’avvicinamento si svolge in traverso su prati ripidi, attrezzati con corde fisse: utili imbrago e longe. Giunti in vista della Parete Piacenza dirigersi verso l’evidente placca con fessura, punto di partenza della Via Normale. La via attacca poco più a monte a sinistra della Via del Nanni, a circa 10 m dalla Via Normale, scritta alla base. Ore 1.
B: segnato sulla carta percorso [2] da Oropa Piazzale Funivie, portarsi a monte del piazzale ed imboccare la ex pista da sci Busancano. Salire lungo la pista, che giunta sotto ad un roccione detto Tetto Frachey svolta a sinistra: proseguire ancora sulla strada ignorare il bivio a sinistra che porta al Lago delle Bose, dopo una curva a destra reperire una traccia (D11b) che sale tra i mughi. Seguirla, e, dopo un tratto pianeggiante, risalire un ripido prato fino a raggiungere l’Alpe Bose, m 1705. Proseguire a monte della baita diruta, per ripida traccia fino ad arrivare in un ampio vallone che si risale verso sinistra, dopo circa 200 metri la traccia piega un po’ verso destra passando sotto alle pareti del Colle del Limbo (sulla sinistra), e con percorso ripido sbuca nelle grandi pietraie alla base della Parete Piacenza. Proseguire costeggiando le pareti verso sinistra fino alla partenza della via, cartello con nome. Ore 2.
Relazione
L1: 6a, A0, 20 m
L2: A1, sosta in comune con la Via del Nanni, 12 m
L3: 5c, A1, 15 m
L4: un po’ verso sinistra poi diritti, 5b, sosta in comune con la Via del Nanni, 20 m
L5: spigolo del diedro 4c, 5a, 20 m
L6: fessurina verticale, 5c, 15 m
Discesa: in doppia sulla via con calate da 30 m
Alcune immagini in invernale
Foto-relazione
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