Valle Mosso

Il territorio della Valle di Mosso, visto dalla pianura vercellese, appare sovrastato dalla splendida e massiccia sagoma del Monte Rosa. La Valle, un tempo polo tessile di prim’ordine, è ricca di opifici che ne hanno segnato la storia. Oggi, con la crisi del mercato laniero, riscopre la sua vocazione turistica e sta diventando, grazie a scelte oculate e lungimiranti, anche un luogo che può soddisfare le richieste di turisti giustamente esigenti. Per chi ama la natura, infatti, è possibile percorrere sentieri più o meno impegnativi, tra i boschi della bassa valle, men-tre, nella parte alta, la panoramica Zegna, che congiunge la valle di Mosso con quella del Cervo, ci introduce nell’Oasi Ze-gna, splendido parco voluto dalla famiglia omonima, e nell’adiacente Alta Valsessera.

La zona, Bielmonte in particolare, offre agli sportivi un’ampia gamma di attività: sci, discesa e fondo, mountain bike, con una scuola federale, escursioni a cavallo o con le ciaspole, parapendio, alpinismo, arrampicata sportiva; a Veglio, sull’impressionante ponte della Pistolesa, uno dei più alti d’Europa, è possibile praticare il bungee jumping e, nelle immediate vicinanze, provare forti emozioni nel Parco avventura. Per chi è interessato alla storia, non può mancare una visita ai luoghi che videro concludersi l’avventura di fra’ Dolcino con la sua banda eretica nel 1307, i siti archeo-minerari o gli opifici che raccontano la nascita dell’economia tessile, i Santuari collegati da un percorso di trekking o i numerosi oratori, presenti in zona.