Valle Oropa – Cascata del Lago di Bose
Cascata del Lago delle Bose (Lac di Bose)
La cascata del Lago delle Bose in Valle Oropa è un itinerario breve ma interessante, con qualche tratto a 75/80°: come tutte le cascate (ma forse questa anche di più) ogni anno si forma in modo molto differente. Per questo motivo, nonostante la presenza di soste a fix, talvolta può essere necessario attrezzare la sosta 2 su ghiaccio.
La presente relazione è aggiornata al 12 gennaio 2025.
Altitudine: 1650
Esposizione: nord
Difficoltà: WI II, 2+/3 a seconda delle condizioni
Sviluppo: circa 100 m
Luogo: Oropa (BI) – Lago delle Bose
Note: dopo le nevicate la cascata scompare sotto il manto nevoso. Ogni anno, a seconda delle condizioni, si forma in modo differente
Equipaggiamento: normale da cascata, fettucce lunghe per protezioni su albero e qualche friends medio piccolo
Storia: una delle prime ad essere salita nel biellese
Accesso: da Biella salire ad Oropa, parcheggiare nel piazzale della Funivia
Avvicinamento: la cascata del Lac di Bose si raggiunge salendo la pista Busancano, dopo le curve della Z si prende il sentiero per la ferrata del Limbo e poco dopo si taglia alla meglio verso sinistra fino alla base della cascata, ore 1.
Relazione
Valutazione riferita al 12 gennaio 2025
L1: salire la breve rampa nevosa, 45°, qui si può affrontare la cascata su balze più appoggiate a destra, 70°, 2, oppure affrontare un muretto incassato sulla sinistra, 75°, 2, sosta su 1 fix e due chiodi tradizionali con cordone e maglia rapida, 40 m
L2: portarsi al centro della cascata quindi salirla con tratto continuo, 70°/80°, 3, quindi traversare verso sinistra, sosta su ghiaccio, 30 m
L3: salire lungo una piccola goulotte, 70°, 2, poi 55°, 1, fino ad uscire verso destra per reperire la sosta su 2 fix con cordone e maglia rapida, 30 m (in uscita a sinistra 2 tasselli senza piastrina, al centro albero con cordoni, la sosta a fix si trova circa 6 metri a destra e leggermente più in basso della sosta su albero)
Discesa: calate sulla via da S3 a S1 (55 m), quindi da S1 a terra.
La montagna invernale in tutte le sue forme è un terreno potenzialmente difficile e pericoloso, che richiede un’adeguata esperienza, formazione e preparazione. Questo sito si occupa di relazioni strettamente tecniche: non forniamo informazioni di alcun tipo sulle condizioni della montagna.
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Foto-relazione
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