Valle Stretta – Parete dei Militi – Diedro Giallo
Parete dei Militi - Diedro Giallo
Una bellissima via firmata Guido Rossa. La via è caratterizzata da un diedro di 90 m, continuo e delicato.
Dopo moltissimi anni di abbandono, grazie alla richiodatura effettuata nel 2016 dalle Guide Alpine di Bardonecchia, oggi la Via del Diedro Giallo è percorribile in sicurezza.
Zona: Valle Stretta, Bardonecchia, Nevache
Quota partenza (m): 1700
Quota vetta (m): 2100
Apritori: prima salita Guido Rossa e Giacomo Menegatti il 26 aprile 1953
Sviluppo arrampicata: 370 m
Tipo di apertura: dal basso con chiodi tradizionali
Esposizione: est
Protezioni: fix inox
Difficoltà: 6b, 6a obbl.
Note: parete importante, caratterizzata dal diedro di 90 metri. L’ambiente si sente, la qualità della roccia richiede un arrampicata delicata, leggere trazioni sulle braccia e adeguate spinte sui piedi. La nuova richiodatura è assai rassicurante, tranne al decimo tiro (vedi relazione sotto) dove è più obbligatoria. Attenzione: non conviene salire se si hanno altre cordate davanti, rischio di caduta sassi.
Equipaggiamento: normale da arrampicata, 14 rinvii, qualche friends fino al n° 1 B.D.
Accesso: da Bardonecchia proseguire per la Valle Stretta, parcheggiare nei pressi dei monotiri della Militi, fontana e wc.
Avvicinamento: costeggiare la parete fino ad un ghiaione che si sale seguendo gli ometti e poi andare verso destra, nome della via scritto alla base, ore 0,10.
Relazione
L1: placche con appigli arrotondati, 4c, sosta su fix, 40 metri
L2: diagonale a destra fino alla partenza del diedro, 3°, sosta su fix, 25 metri
L3: diedro da cui si esce a sinistra, 5c, sosta su fix, 25 metri
L4: placca un po’ a sinistra 5c, poi tettino che si supera verso destra 6b, (5c, A0) sosta su fix, 25metri
L5: salire il diedro, 5c, dopo circa 15 metri si trova una sosta intermedia, proseguire su roccia delicata, 5c, uscire sulla cengia (detriti) sosta su fix, 40 metri
L6: belle placche verso sinistra, 5c, poi piccolo muro 6b, (A0), poi cengia verso sinistra, sosta su fix, 40 metri
L7: andare un po’ a sinistra poi dritti su muro tecnico e fessura, 6a, sosta su fix, 30 metri
L8: diedro e placche, 4c, sosta su fix, 30 metri
L9: placche abbattute, 4a, fino alla base del muro finale, sosta su fix, 30 metri
L10: placche con bombamenti, 6a, diedro, 6a, tiro con chiodatura più obbligatoria, sosta su fix, 30 metri
L11: traversare verso destra, 5a, poi muretti, 5b, sosta su fix, 30 metri
L12: salire un diedro da cui si esce a destra su blocchi instabili, 5c, poi placche abbattute, su perare una sosta ed uscire dalla parete, sosta su albero, 40 metri
Discesa: salire in diagonale verso destra, tenendosi sempre sopra ai salti di roccia, sempre in leggera salita verso destra fino ad incontrare un ottimo sentiero che scende al Rifugio III Alpini, dal quale per strada si ritorna all’auto, ore 1.
Foto-relazione
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LINK INTERNI
– Leggi la news Diedro Giallo alla Militi, il racconto di Annarosa